Il Resto del Carlino
Carducci, Giosue
Poesia e prosa
25 maggio 1887, pp
Ribadisce l'inutilità economica di una politica coloniale e si dichiara irriducibilmente antiaustriaco, denunciando l'immaturità di uno stato che, sotto la tutela della Triplice, s'imbarcava nell'impresa coloniale accantonando il dovere del completamento dell'unità nazionale: «L'Italia d'oggi [...] lo disse ieri il ministro Saracco, “si trova nella necessità di fare le nozze coi fichi secchi”. [...] Ad altro c'è da pensare che all'espansione della civiltà con la conquista dell'Abissinia. [...] Gli stati non vengono mica alla adolescenza forte come quei ragazzi che i contadini toscani chiamano schiattoni».