La Domenica del Corriere
Gli aviatori del giorno: Il tenente ing. Gavotti- L'aviatore Manissero
12-19 novembre 1911,- Anno XIII-Num.46, pp 7
Si sottolinea la novità dell'impiego dell'aviazione in guerra: "La settimana scorsa tutto il mondo fu messo a rumore da un fatto nuovo, nuovissimo: il campo turco stabilito presso Tripoli era stato bombardato dall'alto da un aviatore italiano. Che i dirigibili e gli aeroplani, una volta adottati dai vari eserciti, dovessero avere finalità offensive in guerra era facile immaginarlo, dal momento che le grandi fabbriche d'armi stanno già costruendo artiglierie speciali per distruggerli. E non si pensa a distruggere che ciò che è pericoloso. Gli è che l'invenzione degli aeroplani è ancora troppo recente per aver potuto sperimentarla in guerra. Ma ecco il primo esperimento, riuscitissimo. E chi lo fece è un ufficiale del nostro esercito, il tenente ing. Giulio Gavotti". L'articolo prosegue con la narrazione sintetica dell'impresa, volo sull'oasi di Ain-Zara, lancio di quattro "bombe di acciaio, poco più grossi di un'arancia, cariche di pierite, che scoppiano all'urto. Costruite alla Spezia sono invenzione del tenente di marina Capelli, che morì tre anni fa caricandone una."