Il principio della libertà dei mari alla conferenza della pace di Parigi

, pp 389-424

Saggio diviso in capitoli: 1.Premessa; 2. La divergenza di vedute a proposito della definizione degli scopi di guerra esistente fra Stati Uniti d’America e le Potenze dell’Intesa, e le origini dei 14 punti di Wilson; 3. Il principio della libertà dei mari e la sua formulazione al secondo punto del Messaggio al Congresso del’8 gennaio 1918; 4. L’accoglienza nettamente negativa di Londra all’enunciazione del Presidente degli Stati Uniti d’America: sue ripercussioni sul mancato accoglimento dei 14 punti da parte dell’Intesa durante la guerra. L’opposta presa di posizione di Berlino e di Vienna; 5. Il problema della libertà dei mari nelle discussioni del Consiglio interalleato del 29 ottobre 1918; 6. Le riserve al secondo punto di Wilson approvate il 4 novembre 1918 dai rappresentanti delle Potenze dell’intesa per essere trasmesse a Washington ed a Berlino; 7. Le trattative separate anglo-americane e l’accordo House-Lloyd George del 3 novembre 1918; 8. I lavori preparatori degli esperti della delegazione americana in previsione dell’applicazione del secondo dei 14 punti presidenziali; 9. L’abbandono del principio della libertà dei mari alla Conferenza della pace di Parigi; 10. Conclusione.