Illustrazione italiana
Simplicius
L’ora di Tripoli
5 novembre 1911- Anno XXXVIII-Num.45, pp 486
Oltre a pubblicare la solita cronaca di Corradini la rivista contiene anche un commento alle "lettere" dal fronte libico di Corradini, commento affidato a Simplicius che attribuisce al loro autore "l’esattezza del cronista e la visione dell’apostolo". Citando la recensione all’Ora di Tripoli apparsa sul "Corriere della sera", Simplicius sottoscrive il fatto che " Enrico Corradini può farsi un merito- oggi che l’occupazione della Tripolitania non è più un lontano ideale propugnato da pochi solitarii, ma una realtà voluta e applaudita da tutta la nazione italiana- della sua propaganda per l’impresa di Tripoli. Gli articoli e le conferenza in cui egli ha combattuto in favore di questa impresa e le relazioni del suo viaggio in Barberia sono tra le pagine più vigorose e nobili di lui". Le informazioni divulgate da Corradini in modo tale da spingere alla conquista sono di due ordini: la fertilità dei luoghi, testimoniata dalle antiche opere romane, e recuperabile con altre nuove opere idrauliche ( pozzi, dighe, serbatoi); le potenzialità di lavoro per i nostri coloni meridionali ( l’Africa come soluzione del problema del Mezzogiorno). Si citano anche le recensioni al volume apparse sul supplemento letterario del Times del 26 ottobre e su The Spectator.