Illustrazione italiana
Nozze cospicue. Austria-Borbone di Parma- Patrizi-Odescalchi
29 ottobre 1911- Anno XXXVIII-Num.44, pp 465-466
Nella cronaca delle nozze tra il marchese Patrizio Patrizi Naro-Montoro e la principessina Sofia Odescalchi avvenute il 18 ottobre, si cita l’omelia del celebrante card. Vincenzo Vannutelli che "prese l’occasione per fare un accenno all’azione dell’Italia in Tripolitania. Egli ricordò che Benedetto Odescalchi, assunto al papato col nome glorioso di Innocenzo XI, conferì l’alta carica onoraria di vessillifero di Santa Romana Chiesa a Giovanni Battista Montoro", che aveva combattuto contro i Turchi con Eugenio di Savoia alle porte di Vienna e "aggiunse che l’Italia compie ora missione di civiltà poiché a Tripoli sostituisce la croce ove sventola la mezzaluna: concluse augurando che l’Italia compia la sua missione di civiltà propostasi con l’occupazione della Tripolitania". Tali parole furono sconfessate nei due giorni immediatamente successivi da due note dell’ Osservatore romano , "la Santa Sede volendo rimanere all’infuori dall’attuale conflitto- per riguardo ai molti interessi cattolici nei paesi islamici".
