Il Corriere della Sera
Arturo Colautti, I bersaglieri
18 marzo 1912 – Anno 37- Num. 78, pp 3
Si annuncia che Arturo Colautti, [ Zara 1851- 1913] " il vigoroso poeta, lo scrittore dotto e forbito che in prosa e in versi ha tante volte affermato i suoi fervidi spiriti patriottici […] non poteva tener inerte la sua lira, oggi che nella storia della patria il valore de’ suoi soldati va incidendo una nuova pagina gloriosa. E l’ha ripresa infatti per un inno marziale all’eroico 11° reggimento, I bersaglieri, Milano, Quintieri, pubblicato a beneficio della Croce Rossa. Componimento in ottonari "piano nel ritmo e semplice nel concetto, come si conveniva ad un inno che, al pari di quello di Mameli, dovrebbe essere cantato ad espressione dell’entusiasmo popolare. Né si poteva cantare più gagliardamente e più concisamente di come il poeta ha qui fatto, le gesta dell’eroico undecimo Bersaglieri, le sue "rozze pagine di gloria" dai piani di Palestro ai palmizi di Sciara- Sciat" .