Il Corriere della Sera
s.f.
Ada Negri e Sem Benelli
4 gennaio 1912,-Anno 37- Num.4, pp 3
Breve trafiletto in cui si annuncia che "L’illustre poetessa e il giovine poeta di "Rosmunda" hanno collaborato in modo degno della loro arte, al fascicolo di gennaio della Lettura. Di Ada Negri vi sono due liriche- La Vergine e l’Eroe e La Vergine e il falco- di una altissima e fresca ispirazione nobilmente espressa in magnifiche quartine. Così all’Eroe- che è l’Eroe della guerra nostra- parla la Vergine che più non l’aspetta: "… Nella tomba di sabbia presso Sidi-/Messri, ove tutto del tuo sangue il suolo/ s’imbevve, dormi; ma non dormi solo,/ giovine eroe che della morte ridi./ Io, sposa tua nella tua patria, in sacro/ silenzio, in duolo insonne, la votiva/ lampada accendo; e veglio; e fin ch’io viva/ me a te, gloriosa Ombra, consacro". La lirica di Sem Benelli s’intitola La Bontà ed è un breve delicatissimo quadro ricco di commozione e di bellezza.