Nuova Antologia
Gino Lavalli de Capitani
Incremento e bisogni dell'Eritrea
16 gennaio 1911- Vol. CLI, serie V, Fasc. 938, pp 314-318
Si tratta di un articolo di quattro pagine in cui, partendo dalla costatazione della crisi di alcune grandi industrie italiane, si indica la possibilità ci cercare nelle colonie" le materie prime di vitale necessità" ( ad esempio, nel caso dell'Eritrea, il cotone). "Ma per ottenere ciò, è necessario- sottolinea l'autore- dirigere i nostri sforzi a che la coscienza nazionale si immedesimi nell'opportunità di stabilire fin d'ora un vero e proprio programma coloniale da svolgersi grado a grado nel minor tempo possibile".Confutate le obiezioni di "coloro i quali ritengono esservi in patria impellenti necessità per risolvere le quali tutte le nostre energie intellettuali e finanziarie vi debbono essere adibite", l'autore formula l'auspicio di un programma coloniale "concreto e secondo le nostre e la nostra dignità" di nazione che "ha saputo guadagnare un posto d'onore nelloo svolgimento della propria attività"