Cappellina, Enrico
Tzegai la danzatrice del Tigré, romanzo coloniale
Cappelli, Bologna, 1931
pp. 203. Termini arabi. Punto di vista di donna indigena, che ha avuto un relazione con un uomo bianco, militare, ora partito portando con sé il loro bambino. Ora la donna è sposa amata del capo del paese, mentre l'ex capo cerca di vendicarsi con l'aiuto di una maga che tuttavia ne informerà la donna. Costei incontrando un mulatto che cerca la tomba del proprio padre bianco, sente ravvivare il dolore per la lontananza del figlio. Con l'aiuto di un serpente vendicherà l'uccisione del marito ad opera dell'ex capo.