Appelius Mario
Il cimitero degli elefanti
Alpes, Milano, 1928
pp. 330, 12 tavole da acqueforti. Un olandese, con possedimento fra Congo francese e Congo belga, dove lavorano 3000 indigeni, ha visto sparire senza ritorno la madre e poi la moglie. Ora viene rapita la figlia per divenire sposa di capo di tribł primitiva, discendente da bianchi. Il giovane amministratore toscano, innamorato della ragazza, parte alla sua ricerca con uno spagnolo e due siciliani dei quali uno morirą nel liberare la donna con la dinamite. Drogata, perduta la memoria, la ragazza la riacquisterą grazie a un infuso della medicina indigena.